Il Gruppo Banca di San Marino si dà delle regole. Passa dalla enunciazione ai fatti. Stila un regolamento ed un codice di autodisciplina e fissa i criteri base della ‘governance’ del gruppo stesso, ancor prima che nella Repubblica di San Marino vengano promulgate a livello legislativo norme in materia.
I membri dei consigli di amministrazione dell’Ente Cassa di Faetano, di Banca di San Marino, della Leasing Sammarinese, della Leasing Italiana e della Easy Holding hanno proceduto ad una riflessione comune (a Roma lo scorso weekend) su questa nuova impostazione da dare al proprio specifico lavoro, in una visione comune.
Nell’occasione il prof. Stefano Paneforte ha trattato il tema: ‘La Governance per affrontare il cambiamento e le sfide dei prossimi anni’.
Il prof. Vincenzo Tagliaferro, Direttore della Banca di San Marino, ha trattato il tema: ‘La Governance nel Gruppo BSM’.
È stato ricordato fra l’altro che ‘il fattore umano ridiventa centrale: le imprese che non saranno riuscite a mobilitare l’insieme dei loro appartenenti ad
elaborare un progetto di cambiamento comune, portato dalla comunità del lavoro, con una adesione e una dinamica collettiva, non potranno cambiare nei tempi voluti.‘
I partecipanti ai lavori si sono recati domenica mattina in Piazza San Pietro, in mezzo ai tanti gruppi di pellegrini, e Sua Santità Benedetto XVI, al termine dell’Angelus, ha nominato specificatamente il gruppo di San Marino, Ente Cassa di Faetano.