Il Rossini di Pesaro applaude e si infervora per il giovane talento emergente della Repubblica di San Marino Francesco Stefanelli in scena con il suo Duo.
Domenica 27 febbraio alle ore 18 il Teatro Rossini di Pesaro in occasione delle celebrazioni delle settimane rossiniane 2022 con un concerto omaggio a Gioachino Rossini ha visto andare in scena con grande successo di pubblico una esecuzione musicale di rarità assoluta. Protagonisti sul palco del Teatro Sperimentale sono stati due giovani e talentosi musicisti: il violoncellista sammarinese Francesco Stefanelli e il giovane pianista Elio Cecino.
Il pubblico ha applaudito con fervore alle straordinarie capacità virtuosistiche del violoncellista Francesco Stefanelli.
In duo con il giovanissimo pianista Elia Cecino hanno proposto un repertorio davvero di pregevole fattura ed eleganza.
Sono state eseguite due opere monumentali del repertorio violoncellistico, la Sonata n.3 Op.69 di Ludwig van Beethoven e la Sonata Op.19 in do maggiore di Sergei Prokof’ev. Il concerto proposto dal duo ha inteso rappresentare anche un significativo omaggio a Gioachino Rossini con l’esecuzione di due capolavori: le Variazioni sul Mosè di Nicolò Paganini e le Variazioni su un Tema di Rossini di Bohuslav Martinů, partitura quest’ultima mai presentata prima!
Seppur giovanissimo – classe 1999 – Francesco Stefanelli , nato e cresciuto a San Marino, vanta già un curriculum di assoluto prestigio. Diplomato a soli 15 anni con il massimo dei voti presso l’Istituto di Alta Formazione “Lettimi” di Rimini, nel 2012 è stato ammesso a frequentare l’Accademia Chigiana di Siena, ottenendo il Diploma di Merito. È vincitore di numerosi concorsi nazionali ed internazionali e ha suonato come solista e con formazioni di musica da camera in varie città europee: Praga, Cremona, Torino, Firenze, Bologna, Ravenna, Imola, Zurigo, Lugano, Lubecca, Edimburgo, Colonia. Ha collaborato con la Filarmonica della Scala ed ha ottenuto l’idoneità quale primo violoncello dell’Orchestra Cherubini di Ravenna diretta dal M° Riccardo Muti. Attualmente studia all’Escuela Superior “Reina Sofia” di Madrid e presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma con Giovanni Sollima.
Sono certa che sentiremo parlare ancora in futuro del nostro Francesco Stefanelli a cui facciamo tantissimi auguri per la sua carriera artistica futura e ancora un grande applauso di incoraggiamento a entrambi questi due giovani artisti emergenti…e che l’Arte e la Bellezza salvino il Mondo!
D.ssa Antonella Cecere
