Libera chiede chiarimenti rispetto alle azioni del Dirigente del Tribunale sul “caso Serenissima” e sui costi legati all’attività d’inchiesta che ha rischiato di minare la libertà di espressione a San Marino.
Visto il decreto archiviazione disposto in merito alle denunce nei confronti di 8 cittadini sammarinesi per alcuni articoli comparsi su “La Serenissima”; Considerato il frequente ricorso all’autorità giudiziaria da parte del Congresso di Stato in questa Legislatura; Libera interpella il Governo per conoscere:
1. il numero di giornate uomo e costo sostenuto dall’Amministrazione per svolgere le attività di istruttoria per il fascicolo in premessa;
2. il costo, nel rispetto del segreto istruttorio, della privacy dei cittadini e della separazione dei poteri, sostenuto, per le attività di polizia giudiziaria, dallo Stato per le attività d’inchiesta a carico dei tre Corpi di Polizia, quantificando anche le giornate uomo utilizzate;
3. se corrisponde al vero che per le indagini relative ad un cittadino sammarinese residente in Italia sia stata avviata una rogatoria internazionale nei suoi confronti ed eventualmente quanto è costata tale operazione (…)
Articolo tratto da La Serenissima