Interpellanza Gumina, autorizzazioni bancarie

Interpellanza Gumina, autorizzazioni bancarie

San Marino, 1 luglio 2014
Valutata la risposta della Segretaria di Stato Finanze e Bilancio all’interpellanza presentata dagli scriventi Consiglieri in data 30 aprile 2014 con particolare riferimento all’incarico di Commissario osservatore assegnato al dott. Antonio Gumina e alle procedure di revoca dell’autorizzazione e di liquidazione ordinaria degli istituti bancari.
Considerati i gravissimi sospetti da cui è toccata la politica sammarinese, tra cui anche la corresponsione di tangenti a fronte del rilascio di autorizzazioni e quindi rendendosi urgente e improrogabile fare massima luce sull’operato del Congresso di Stato rispetto alle situazioni di maggior dubbio e rilevanza.
Considerato anche l’enorme impegno finanziario assunto dallo Stato nelle operazioni di acquisizioni bancarie, per giunta avvenute, come si deduce dalla risposta sopracitata, in assenza di adeguati controlli;
Stanti alcune informazioni ricevute che indicherebbero da parte del dott. Antonio Gumina una conduzione non pienamente diligente del proprio incarico.
Interpelliamo il governo per conoscere
•    Se corrisponde al vero che le autorizzazioni delle banche che hanno ceduto le proprie attività e passività (e quindi Banca Commerciale Sammarinese, Credito Sammarinese e Euro Commercial Bank) siano al momento oggetto di trattative private presso un noto studio milanese.
•    In caso di risposta affermativa, qual è il nome dello studio e se il governo non consideri tale eventualità un pericolo rispetto al ripetersi di fenomeni tangentizi e di mala gestio con conseguente danno per le finanze dello Stato, il suo prestigio e per il settore bancario – finanziario.
•    Se corrisponde al vero che il dott. Antonio Gumina abbia esercitato pressioni affinché il Fondo Loan Management (un fondo chiuso riservato a sei banche sammarinesi finalizzato al recupero di un portafoglio di crediti acquisito dalle stesse nell’ambito della liquidazione coatta amministrativa del Credito Sammarinese) stipulasse un contratto di collaborazione con una figura da lui indicata, la quale avrebbe precedentemente ricoperto dei ruoli presso una società finanziaria sammarinese.
•    In caso di risposta affermativa, il nome della figura in questione, le mansioni e la retribuzione assegnategli, e a quale titolo e per quale ragione il dott. Antonio Gumina abbia esercitato tali pressioni.
•    A quanto ammonta, in termini di ore, la presenza del dott. Antonio Gumina a San Marino per lo svolgimento dell’incarico di Commissario osservatore.
•    Le linee direttrici impartite dal governo al dott. Antonio Gumina per lo svolgimento del suo incarico e se per ogni pratica controllata sia previsto un rapporto scritto.
•    Il testo del contratto stipulato dalla Segreteria di Stato Finanze e Bilancio col dott. Antonio Gumina.
Si richiede risposta scritta
I Consiglieri
Roberto Ciavatta
 
Luca Lazzari
 
Luca Santolini
 

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