preoccupati per i
fenomeni distorsivi che si sono verificati negli ultimi decenni
nell’assetto delle proprietà, avanzano la presente Istanza
d’Arengo per chiedere che i beni immobili in Repubblica possano essere
intestati solo a persone fisiche, ad eccezione – regolamentata – di
quelli adibiti ad attività (produttive o di servizio) artigianali,
commerciali o industriali il cui concreto esercizio avvenga in forma
societaria sempreché al loro interno si svolgano soltanto le attività
strettamente connesse al raggiungimento dell’oggetto sociale. Sono altresì
fatte salve le intestazioni di beni immobili dell’Ecc.ma Camera e degli enti
non aventi finalità di lucro.
Confidando in un
favorevole accoglimento della presente Istanza d’Arengo da parte delle
LL. EE. e del Consiglio Grande e Generale, e nella messa a punto degli
atti conseguenti, si porgono deferenti ossequi.