L’informazione di San Marino
Contribuenti
involontariamente inadempienti possono regolarizzarsi senza penalità
Novità
dagli USA in materia di imposte sul reddito
Per le esigenze dei doppi
cittadini Rsm-Usa collaborazione con un primario studio di fiscalisti americani
con uffici anche a Roma e Milano
John Mazza
SAN MARINO. Per effetto delle recenti iniziative messe in atto dagli
Stati Uniti per il recupero dei capitali americani trasferiti in Svizzera ed in
altri Paesi esteri, ed a seguito dell’introduzione del sistema FATCA e dei
conseguenti obblighi di trasmissione di informazioni riferite ai capitali
americani detenuti all’estero, i numerosi cittadini americani espatriati e
stabilmente residenti in Paesi esteri si sono resi conto della peculiare, quanto
inimmaginabile, situazione in cui si trovano, con la permanenza in capo a loro
di obblighi fiscali nei confronti del fisco americano anche nel caso in cui non
siano più residenti negli Stati Uniti e non abbiamo più prodotto redditi negli
Stati Uniti.
Tale situazione risulta ulteriormente
aggravata dal fatto che
le Convenzioni bilaterali contro
la doppia imposizione firmate
da molti Paesi con gli Stati
Uniti non sollevano dalla doppia
imposizione i cittadini americani,
neppure quelli che risiedono
stabilmente all’estero e neppure
quelli che hanno una doppia
cittadinanza. Per questo motivo,
si sono sollevate molte proteste
a livello internazionale, da parte
di cittadini americani espatriati
ma anche parte di rappresentanti
di Istituzioni estere.
Anche per effetto delle numerose
contestazioni, di recente le
Autorità americane hanno acqui-
Contribuenti involontariamente inadempienti possono regolarizzarsi senza penalità
sito la consapevolezza dell’esistenza
perlopiù di cittadini “involontariamente
inadempienti”.
Per questo motivo l’Amministrazione
fiscale americana (Internal
Revenue Service) ha introdotto
a partire dal 2012 provvedimenti
di sanatoria che consentono a
questi cittadini di regolarizzare
la propria posizione fiscale
senza dover subire le pesanti
sanzioni, di carattere penale
oltreché pecuniario, previste per
gli evasori fiscali, che coscientemente
e deliberatamente hanno
occultato al fisco americano
i propri redditi e capitali. Al
contrario per i contribuenti
“involontariamente inadempienti”
è consentito regolarizzare la
propria posizione fiscale senza
subire penalità, presentando la
dichiarazione dei redditi riferita
agli ultimi tre anni e pagando le
imposte dovute per tale periodo,
nonché presentando la documentazione
relativa ai propri
rapporti bancari e finanziari
riferiti agli ultimi sei anni. Si
tratta di un’opportunità unica
per quei cittadini americani che,
in assoluta buona fede, hanno
scoperto di essere non in regola
con le norme fiscali americane. I
cittadini americani che hanno la
necessità di regolarizzare la propria
posizione e che necessitano
di assistenza tecnica possono
rivolgersi a professionisti abilitati
presso la Internal Revenue
Service per le pratiche tributarie
USA. Per le esigenze dei nostri
doppi cittadini RSM-USA si
è avviata una collaborazione
professionale con un primario
studio di fiscalisti americani,
con uffici anche a Roma e Milano,
facente capo all’Avv. Donald
J. Carroll di New York. L’Avv.
Carroll, esperto in tematiche
tributarie, già docente di diritto
pubblico internazionale presso la
John Cabot University di Roma,
collaboratore e consulente di
varie organizzazioni ed Enti di
riferimento USA, si è recato a
San Marino nei giorni scorsi per
una serie di incontri finalizzati
alla definizione delle procedure
da espletare. L’Associazione
sammarinese “Fratellanza
San Marino – America”, che
accoglie tra i suoi membri un
numero considerevole di doppi
cittadini sammarinesi e statunitensi,
ha condiviso con me in
questi ultimi mesi un percorso di
approfondimento, nonché di informazione
e divulgazione, sulle
regole della fiscalità americana,
e dopo aver definito una proposta
di Convenzione a favore dei
propri associati in collaborazione
con il nostro Studio unitamente
a quello dell’Avv. Donald
J.Carroll, ha indetto una seconda
assemblea pubblica dei propri
associati, che si è tenuta ieri
sera, per proseguire con l’opera
di informazione e divulgazione intrapresa già da tempo.