La coalizione incentrata sul Partito Democratico Cristiano Sammarinese, sta lavorando sul programma attraverso una apposita commissione costituita da Fabio Berardi (Arengo e libertà), Nicola Selva (EuroPopolari per San Marino), Nicola Berti (Noi Sammarinesi), Massimo Cenci (Nuovo Partito Socialista) e Luigi Mazza (Partito Democratico Cristiano Sammarinese).
Ieri la prima riunione in vista delle elezioni che avranno luogo nella Repubblica di San Marino il 9 novembre . Ne dà notizia L’Informazione di San Marino che precisa: ‘ in questo primo incontro si è discusso in particolare della politica estera, quindi del rapporto con l’Italia, di politiche internazionali, dei piccoli Stati e dell’Unione Europea.‘
Il giornale poi annuncia la possibilità di una modifica istituzionale: l’abolizione dell’andirivieni di Consiglieri ‘ripescati’ per l’obbligo dei membri del Congresso di Stato di dimettersi al momento dell’assunzione dell’incarico. Ed è stata ventilata anche l’ipotesi della costituzione di un collegio proprio per i cittadini sammarinesi residenti all’estero che ritornerebbero così ad esprimere preferenze.