Nella giornata di ieri, martedì 27 febbraio, una delegazione del PDCS ha incontrato, su loro richiesta, le tre Associazioni Economiche OSLA , USC , USOT. Nell’incontro le Associazioni hanno esposto le loro motivazioni per le quali hanno congiuntamente presentato la candidatura a partecipare alla gestione dei giochi e hanno invitato la nostra forza politica a partecipare alla serata pubblica da loro organizzata per invitare i cittadini a sostenere la loro candidatura.
Le tre Associazioni, nel corso dell’incontro hanno garantito che qualora venisse accolta la loro proposta, gli utili della gestione saranno messi a disposizione dei sammarinesi attraverso il finanziamento di nuove infrastrutture sociali, la promozione turistica e commerciale, ma soprattutto hanno confermato l’intenzione di utilizzare gli eventuali utili di gestione per ripianare i Fondi pensione del settore commercio e dell’artigianato.
Infatti tali fondi, a seguito anche di meccanismi sbagliati di attribuzione e conteggio, di anno in anno risultano essere sempre più negativi, condizionando la possibilità l’entrata in tale comparto economico delle nuove generazioni.
Il P.D.C.S. ha illustrato alle tre Associazioni le posizioni politiche che già erano state espresse sulla materia dei giochi in sede di dibattito della Legge e dei relativi Decreti, sia in Consiglio Grande e Generale, sia nella competente Commissione Consigliare Finanze.
il P.D.C.S. ha riconfermato anche in questa occasione che la trasparenza in tale settore, potrà essere garantita solo dalla partecipazione diretta dello Stato e da Enti senza finalità di lucro, e che rappresentino il tessuto sociale ed economico sammarinese.
Il P.D.C.S. ritiene inoltre, alla luce di quanto emerso nell’ambito della Commissione Consigliare di Inchiesta sull’apertura di una casa da gioco a San Marino, che in questo settore occorra procedere con le più opportune cautele e garanzie, per lo Stato e per i suoi cittadini, e che le tre Associazioni che rappresentano oltre 1000 operatori sammarinesi, abbiano tutte le caratteristiche per poter aspirare a diventare partner dello Stato.
Il P.D.C.S. ha altresì appreso con stupore, dagli interventi dei rappresentanti delle tre Associazioni, che il Governo ed i due maggiori partiti di maggioranza, Partito dei Socialisti e dei Democratici ed Alleanza Popolare, si sono rifiutati di incontrare le tre associazioni per dibattere sulla materia.
Questo atteggiamento discutibile del Governo e dei due maggiori partiti che lo sostengono, ci preoccupa notevolmente, e non fa altro che confermare il sospetto che già in occasione dell’ultimo dibattito consigliare avevamo espresso, cioè che sia in corso una spartizione politica all’interno della maggioranza sulla vicenda giochi.
Pertanto riteniamo legittimo chiederci: “Governo a che gioco giochi?”’
L’Ufficio Stampa del PDCS