Rassegna stampa – Ridracoli fa scorta d’acqua, “segnale di normalità dopo un inverno siccitoso”. A febbraio registrate temperature superiori alla media di oltre 4 gradi. Nanni: “La diga è strategica per arginare gli effetti dei cambiamenti climatici”
Il fascino della tracimazione della diga di Ridracoli assume al contempo una doppia valenza. Da un lato assicura le scorte idriche per la stagione estiva. Dall’altro la cascata che nel pomeriggio del 1° marzo ha preso forma nel giorno che segna l’avvio della primavera astronomica, riporta una parvenza di normalità a una Romagna pesantemente alle prese con gli effetti del cambiamento climatico. Tra alluvione e siccità prolungata che hanno segnato il 2023, l’avvio di quest’anno ha confermato che il caldo anomalo non è più un’eccezione come dimostrano le settimane con valori record: come rimarcato dal previsore Pierluigi Randi nei giorni scorsi, dicembre ha presentato temperature superiori alla media di 3,5 gradi, gennaio di oltre 2 gradi e febbraio addirittura di 4,3 gradi. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna
