Il coinvolgimento di una società della Repubblica di San Marino nella
indagine della procura di Ferrara
(pm Nicola Proto e Barbara Cavallo), in cui figurerebbe il nome del figlio, Massimo, dell’ex sindaco di Palermo, Vito Ciancimino, pare avere dei riscontri oggettivi.
Si apprende da San Marino Rtv che si tratterebbe della società ‘Soc. Int. s.r.l., con sede a Fiorina in via 5 febbraio, 75. La società è accusata di avere legami con una associazione criminale dedita al commercio di materiale ferroso con gigantesca evasione dell’Iva.
Truffa messa in atto inizialmente dalla società Errelle s.r.l. di Reggio Emilia, poi trasferita formalmente a Panama.
Tra giugno 2008 e gennaio 2009 si ipotizza un volume d’affari per la commercializzazione dell’acciaio superiore ai 10 milioni di euro, con 1.693.000 euro di imposta che non sarebbe stata versata al fisco italiano.‘