Libera: “Quanto incidono le residenze atipiche sull’emergenza affitti a San Marino?”

Libera: “Quanto incidono le residenze atipiche sull’emergenza affitti a San Marino?”

“Quanto incidono le residenze atipiche sull’emergenza affitti a San Marino?”.

Lo domanda Libera, sottolineando in una nota che “il tema della casa, che lo stesso partito di minoranza sta approfondendo da tempo, si collega ad altre questioni, quali le residenze che siano atipiche, sportive ecc. agli immobili in pancia alle banche, al mondo dell’edilizia, agli immobiliaristi, e indirettamente ai costi sanitari e alla scuola”.
“Non nascondiamo le nostre perplessità sul come sono state gestite le nuove tipologie di residenze , che sommate alla parcellizzazione dei nuclei familiari autoctoni, hanno poi creato gli effetti sugli affitti che sono diventati introvabili – manda a dire Libera -. Dato che ci stiamo avvicinando alla sottoscrizione dell’accordo di associazione, che determinerà nuove residenze, crediamo che sia utile capire cosa sia successo negli ultimi 36 mesi, mediante una interpellanza in merito”.
Lo scopo “è capire il tenore del valore aggiunto che hanno determinato queste nuove residenze, al fine di evitare una nuova spinta speculativa nel settore edilizia, anche in vista nel nuovo PRG,  per “soddisfare” esigenze interne”.
Libera, a questo punto, riassume nella stessa nota gli aspetti fondamentali dell’interpellanza legati agli ultimi 36 mesi e interpella il Congresso di Stato “per conoscere quanti sono i nuovi residenti non sammarinesi suddivisi per tipologia di residenza evidenziando il numero dei minorenni al momento dell’assegnazione della residenza, problema demografico, e il numero dei nuclei familiari, sempre suddivisi per tipologia di residenza; il numero dei nuovi residenti che sono a carico dell’Iss e del sistema scolastico sammarinese suddivisi in base alle varie tipologie di residenze; quante unità immobiliare sono state acquistate dai nuovi residenti sopra richiamati; per gli anni fiscali 2020 e 2021, evidenziare, per ogni anno fiscale, il numero dei soggetti suddivisi per tipologia di residenza, che hanno presentato la dichiarazione dei redditi, suddividendoli a sua volta in base alla seguente base imponibile: importo pari o inferiore ad € 35.000, importo pari o inferiore ad € 60.000, importo pari o inferiore ad € 100.000 e importo pari o superiore ad € 100.000”.
Infine, Libera vuole sapere “l’importo delle imposte addebitate, per ogni anno fiscale, per ogni tipologia di residenza suddivise in base agli scaglioni sopra richiamati”.
Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy