L’Informazione di San Marino, editoriale di Marino Cecchetti: “C’è bisogno di altro”
MARINO CECCHETTI. “Com’era affollata la mia chiesa un tempo ….” si è letto a settembre su “Montefeltro”, periodico della diocesi. Ora “va a Messa solo una persona su cinque”.
La religione è sorta quando si è cominciato a credere che la morte per un umano non è la fine di tutto, ma il passaggio a una vita nuova. Credenza dominante nelle culture antiche e, di fatto, incontrastata fino all’Ottocento, quando credere in Dio cominciò ad essere ritenuto incompatibile con la scienza, producendo quell’ondata materialista cui si deve l’attuale vuoto nelle chiese.
Ai giorni nostri “credere in Dio” non è più “incompatibile con la scienza” la quale, anzi , sta facendo vacillare “l’approccio materialista”, si legge nel libro a cura di un gruppo di scienziati (“Dio, la scienza, le prove”) edito nel 2023 in Francia. L’anno prima, sulla stessa linea, un libro di Federico Faggin, l’inventore del microprocessore. Faggin è ritornato sull’argomento a maggio di quest’anno pubblicando: “Oltre l’invisibile, dove scienza e spiritualità si uniscono”.
Fra i lettori di Faggin, Vasco Rossi, il cantautore ‘transgenerazionale’ che continua a riempire gli stadi. Ragioniere quanto a studi (quindi niente filosofia sui banchi di scuola) si è messo poi da solo a studiarla (“Vasco Rossi che legge Kant”!) “direttamente sulle opere dei filosofi”, come si apprende dal Corriere della Sera. Ricavandoci anche delle canzoni. “Vita spericolata” nasce studiando Nietzsche. Il 6 ottobre scorso Vasco ci tiene a far sapere: «Mi hanno appassionato i volumi di Federico Faggin sulla coscienza e sull’invisibile». Ne farà una canzone?
Intanto la materia potrebbe essere, ad esempio, un tema da “Café filosofico”, la collaudata iniziativa della Giunta di Castello di Città.
Articolo tratto da L’informazione di San Marino pubblicato integralmente dopo le 23