L’Osla (Organizzazione dei Lavoratori Autonomi) giudica i risultati dei referendum sui rapporti di lavoro, per cui a San Marino si è votato domenica 16 marzo.
“Referendum: il no era la strada giusta
Dopo aver enunciato il suo dissenso sulle 3 proposte referendarie relative al mondo del lavoro, Osla si dichiara soddisfatta del segnale espresso dal Paese che ha scelto le ragioni del ‘No’.
Dato il responso dei sammarinesi ai quesiti referendari sul mondo del lavoro, Osla esprime la sua approvazione per la scelta dei cittadini che, non partecipando al voto o esprimendosi per il ‘No’, hanno dimostrato di aver ben compreso quanto possa essere riduttivo limitare il discorso delle opportunità e dei diritti connessi al mondo del lavoro a quesiti referendari troppo limitativi e, dunque, per loro stessa natura, inadeguati a rispondere alle complesse problematiche che gravitano attorno ai temi del lavoro interinale, delle collaborazioni a progetto e della scala mobile.
Ora è importante riprendere il cammino e il confronto necessari a trovare nuovi spazi per risolvere tutti i problemi in campo e dare maggiore competitività alle nostre imprese, condizione necessaria per sviluppare un solido sistema economico, in grado di favorire l’ingresso dei lavoratori nel mondo del lavoro e di offrire stabile occupazione. Il messaggio del mondo imprenditoriale, di crescita, benessere e sviluppo, è dunque quello di cominciare a pensare fin da subito al nostro futuro per il bene dell’economia e dei lavoratori.
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