Rassegna stampa – “Razzismo e minacce”: altre multe al Cattolica. Due sanzioni da mille euro (una sospesa) per presunti disordini dopo la partita col Civitella. Il vicepresidente Cervellieri: “Non ci sto”
Non c’è pace per il Cattolica Calcio. Dopo la stangata di cinque partite a porte chiuse arrivata a seguito del presunto agguato compiuto da parte di un gruppo di tifosi giallorossi ai danni dei giocatori del Del Duca dopo la vittoria dei ravennati allo stadio “Calbi”, il giudice sportivo ha messo di nuovo nel mirino il Cattolica e i suoi tifosi. Nello specifico, dopo la partita con il Civitella sono due le decisioni del giudice sportivo che hanno interessato la società. La prima è una multa di mille euro poiché “i sostenitori (del Cattolica, ndr) in campo avverso rivolgevano insulti e minacce nei confronti della squadra ospitante e della terna arbitrale”, recita il provvedimento sportivo. E a seguire un’altra multa da mille euro (sospesa) poiché “un sostenitore del Cattolica Calcio 1923 – così recita sempre la decisione del giudice sportivo – nel corso della partita rivolgeva espressioni offensive per motivi di discriminazione razziale nei confronti di un giocatore avversario”. Una sanzione la cui esecuzione è stata tuttavia sospesa, con il giudice sportivo che ha sottoposto la società Cattolica Calcio a un periodo di prova della durata di un anno. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino