MOSTRA LIMES REIPUBLICAE SAN LEO

MOSTRA LIMES REIPUBLICAE SAN LEO

Città di San Leo

Italia Nostra ha promosso nel settembre scorso una Campagna Nazionale dedicata all’art. 9 della Costituzione (La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.) avviata in oltre 45 siti del nostro Paese con iniziative pubbliche ed accompagnata da due concorsi nazionali per le scuole di secondo grado, coordinati dal Settore Educazione Formazione.

Obiettivo primario della campagna è quello di rafforzare la coscienza civica dei cittadini e la formazione dei giovani sulla salvaguardia e tutela del patrimonio culturale, artistico e paesistico italiano.

L’Unione Europea, peraltro, da sempre indirizza direttive e risorse economiche ai Paesi membri per una pedagogia del patrimonio e per iniziative di tutela, di valorizzazione e di formazione relative al patrimonio culturale europeo. Le stesse Regioni italiane, tramite i relativi Assessorati, sono attive in merito al patrimonio culturale ed artistico, sia nel campo della formazione che in quello della promozione di nuove imprenditorialità e di nuova occupazione, ambiti che trovano sintesi nei distretti culturali sia per la formazione che per l’innovazione tecnologica applicata.

La convenzione europea del paesaggio, sottoscritta a Firenze nel 2000, così recita all’Art. 9 “Le Parti si impegnano ad incoraggiare la cooperazione transfrontaliera a livello locale e regionale, ricorrendo, se necessario, all’elaborazione e alla realizzazione di programmi comuni di valorizzazione del paesaggio.”

In particolare la mostra curata dall’Arch. Massimo Bottini, sul paesaggio di frontiera che verrà inaugurata presso il Forte di San Leo (15 febbraio-14 giugno 2009), trae spunto dal ritrovamento presso gli archivi segreti vaticani di un cabreo, ossia un breve sommario di beni, della metà del ‘700 dove sono riportati i primi “termini” territoriali fra la repubblica e lo stato pontificio.

Una scoperta che ha dato vita, nell’anno appena trascorso, alla pubblicazione del libro Limes Reipublicae, i confini di San Marino dalle mappe settecentesche al paesaggio contemporaneo, ed al convegno dell’Università di San Marino ed a un’importante esposizione, con la presentazione del cabreo stesso, di carte geografiche originali e documenti catastali del nostro territorio.

Il percorso espositivo di “LIMES REIPUBLICAE”, sintetizzato ed ulteriormente arricchito dal volume sopra citato, si snoda in 4 sezioni ed accompagna il visitatore nel viaggio della ricostruzione storica dei confini, attraverso:

– sez. 1, Ricognizione dei confini della Repubblica di San Marino;

– sez. 2, Il paesaggio contemporaneo;

– sez. 3, Clemente XIV e la terminazione settecentesca;

– sez. 4, Le mappe dei catasti storici sammarinesi.

L’eccezionalità del ritrovamento e l’importanza dei materiali esposti, molti dei quali inediti, ha spinto il curatore ad allargare il progetto affinché il concetto di paesaggio transfrontaliero, di confine e di limite possa essere elaborato dalle giovani generazioni con un progetto didattico che coinvolga le scuole italiane e quelle della Repubblica di San Marino e che si svolgerà puntualmente, nel Forte di San Leo, per tutta la durata della mostra.

I materiali presentati e le riflessioni generate da questi portano il giovane a soffermarsi ad analizzare e a prendere coscienza del territorio transfrontaliero, nelle forme in cui oggi appare, caratterizzato spesso da una forte disomogeneità, incoerenza e confusione fino ad arrivare a concetti più generici e personali di confine.

In questo modo, l’esposizione e la ricerca che ne sta alla base e che sta evolvendo nell’indagine di altri aspetti del confine, possono essere uno strumento metodologico di riferimento e di riflessione su questa forma del territorio che troppe volte è stata trascurata.

Oggi, Italia Nostra in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di San Leo, nel proporre questa mostra agli Istituti di formazione, desiderano promuovere la conoscenza del patrimonio, per una sua corretta tutela e valorizzazione; responsabilità delle istituzioni a cui si affianca l’impegno di ogni cittadino.

Vi ricordiamo che la mostra sarà visitabile tutti i giorni con orario: 9.30-13.00/14.30-18.00 fino al 28 febbraio e con orario 9.00-18.30 dal 2 marzo al 14 giugno (la biglietteria chiude 45 minuti prima).

Per prenotazioni o informazioni è possibile contattare l’Ufficio Turistico di San Leo al numero verde 800553800 oppure 0541-926967 e-mail info@sanleo2000.it o consultando il sito www.san-leo.it.

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