SAN MARINO. Stefano Elli di IlSole24Ore è tornato ieri ad occuparsi delle vicende sammarinesi, riferendo del commissariamento di Asset Banca da parte di Banca Centrale della Repubblica di San Marino. Dopo Banca Commerciale Sammarinese, Banca Asset avrebbe progettato di ‘assorbire’ – ancora con soldi pubblici? – anche “la Bac (Banca agricola commerciale) e il Cis (Credito industriale sammarinese)”?
Titolo: San Marino, per Asset Banca deciso il commissariamento
La Banca centrale di San Marino commissaria Asset Banca. Ignote le ragioni della decisione presa dalla vigilanza dell’istituto guidato dall’egiziano Wafik Grais e da Lorenzo Savorelli, anche se l’articolo 84 della legge sammarinese 165 del 17 novembre 2005 parla di motivi di «assoluta urgenza». La banca, presieduta da Alessandro Brusi e diretta da Maria Pia Tura, verrà dunque affidata alle cure di un commissario di cui ancora non si conosce il nome [In effetti oggi si conosce: Mirella Sommella. Ndr]. Banca Asset nel 2008 era stata coinvolta nell’inchiesta della procura di Forlì, battezzata «Re Nero» per un vorticoso giro di contanti che affluivano alle sue casse. Proprio nei giorni scorsi la stampa locale aveva riportato la notizia di una lettera anonima recapitata al Ctu della medesima procura, il commercialista riminese Giancarlo Ferrucini, forse nel tentativo di condizionare la sua deposizione nel corso del processo in corso. Asset Banca è stata anche il perno di un ambizioso piano di ristrutturazione del sistema creditizio locale. In prima battuta la banca aveva assorbito Banca Commerciale Sammarinese. A tendere però sembra che il progetto avrebbe dovuto coinvolgere altri due istituti: la Bac (Banca agricola commerciale) e il Cis (Credito industriale sammarinese).
Elli lancia nuovi sospetti sul ruolo di Asset Banca nel sistema bancario e finanziario sammarinese. Allude a un progetto che mai era apparso sulla stampa locale che, fra l’altro, Asset Banca può influenzare talvolta anche con un controllo diretto attraverso La Tribuna Sammarinese, giornale di proprietà. Anche sul ruolo nel settore dell’avv. Matteo Mularoni (legale storico di Asset Banca ed ora presidente dell’Associazione Bancaria Sammarinese) è stato proprio Elli a pubblicare novità assolute come ad esempio sui rapporti con Banca Tercas di Teramo, attenzionati da Banca d’Italia.
Banca Commerciale Sammarinese è stata il crocevia della corruzione sammarinese e, per un rivolo, anche italiana. L’operazione di acquisizione secondo alcuni si realizzò a principale vantaggio di Fiorenzo Stolfi.
Da notare che l’acquisizione di Bcs da parte di Asset Banca “secondo Gian Luca Bruscoli è da classificarsi come scippo o rapina” a danno forse degli azionisti. Anche Giuseppe Roberti ed Emilio Della Balda (ex presidenti Bcs) pare che la pensassero così.