San Marino. Commissione Interni: al centro dell’incontro l’audizione del Rettore Petrocelli

San Marino. Commissione Interni: al centro dell’incontro l’audizione del Rettore Petrocelli

SAN MARINO. Seduta odierna della Commissione affari Interni nel resoconto della San Marino News Agency.

L’audizione con il Rettore dell’Università della Repubblica di San Marino, Corrado Petrocelli, e il Direttore, Isabella Bizzocchi , è al centro della Commissione consiliare riunita oggi a Palazzo Pubblico. L’audizione odierna prosegue così l’iniziativa dei confronti avviati nelle commissioni consiliari dal segretario di Stato Marco Podeschi con i vertici delle Aziende di Stato e degli Enti pubblici.

Nel suo intervento il Rettore ripercorre il lavoro avviato dal suo insediamento, alla fine del 2014, agendo fin da subito all’insegna della trasparenza: “Abbiamo proceduto a dare uniformità ai contratti, si sono ridotte al minimo le consulenze- spiega Petrocelli- resi uniformi tutti i compensi per l’insegnamento”. E ancora: rispetto al precedente “sistema di reclutamento dei docenti poco trasparente”, è cambiato tutto, assicura, ora c’è un bando e delle commissioni che analizzano i curricula.  Immatricolazioni raddoppiate in due anni, passando da 300 a 600, 25 le convenzioni siglate con gli Atenei di tutto il mondo e anche con le università italiane più quotate, come Bologna, collaborazioni in Madagascar, Libano, Cina, la prossima partecipazione ad Expo 2020 di Abu Dabhi: sono tutte testimonianze della crescita e dello sviluppo avuto dall’Università di San Marino in questi anni che Petrocelli riferisce ai commissari. Le potenzialità sono enormi, a fronte delle quali l’investimento dello Stato non è però considerato sufficiente. “Abbiamo una movimentazione finanziaria di 6 mln di euro l’anno- riferisce il direttore Bizzocchi- di cui 3 mln e 85 mila euro derivanti dallo Stato, ma è un investimento del tutto inadeguato per il domani che vediamo per l’università”. Il Rettore sottolinea come metà delle movimentazioni siano invece reperite da immatricolazioni e introiti dell’Ateneo. Insiste poi sulle criticità: sedi non più adeguate per la biblioteca e per l Corso di Laurea in Ingegneria – che non riesce più ad accogliere gli iscritti attuali- personale in organico non sempre adeguato e la necessità di inquadrare invece figure indispensabili presenti in ogni Ateneo. Quindi la richiesta di tornare al contributo statale originario, precedente al taglio subito nel 2015 di 350 mila euro che “doveva essere una tantum- lamenta Petrocelli- e invece è rimasto tale”. Il segretario Podeschi prende in carico la richiesta, impegnandosi a ricercare sinergie: lo stesso segretario e i commissari a livello bipartisan intervengono per complimentarsi con quanto svolto in questi anni da chi ha guidato l’Università.

I lavori proseguono con i riferimenti sui provvedimenti adottati in seguito all’approvazione di tre istanze d’Arengo 1) perché venga riconosciuto il titolo di studio specifico di Educatore Sociale/Educatore Sociale e Culturale e perché venga istituita apposita graduatoria di collocamento presso l’Ufficio del Lavoro 2) per abolire la giornata del sabato dal calendario scolastico 3) circa il confronto sugli accordi esistenti in materia di insegnamento della religione cattolica e per superare l’istituto “dell’esonero” dalla materia di Religione. In particolare, rispetto agli accordi sull’insegnamento della religione cattolica, il segretario di Stato Podeschi aggiorna sull’avvio dell’iter per un negoziato tra Santa Sede e Repubblica di San Marino, per giungere ad un accordo internazionale, diversamente dal passato quindi la materia non sarà più di competenza della Diocesi ma del Vaticano stesso.

La seduta termina con l’approvazione all’unanimità di un ordine del giorno sottoscritto da tutti i gruppi consiliari per richiedere a breve una nuova convocazione della Commissione in cui far procere l’iter normativo del Progetto di legge per istituire una commissione d’inchiesta sul settore bancario. L’Odg era stato presentato a inizio della seduta dal consigliere Mariella Mularoni del Pdcs, nel corso dei lavori, i commissari di maggioranza e minoranza rivedono il testo originario e giungono ad un accordo per consentire l’approvazione unanime.

Leggi il report San Marino News Agency 

Interventi

COMMA 1. Comunicazioni

Mariella Mularoni, Pdcs

Marco Podeschi, segretario di Stato

Teodoro Lonfernini, Pdcs

Luca Boschi, C10, Presidente

Davide Forcellini, Rete

Federico Pedini Amati, Mdsi

Roger Joseph Carlini, Ssd

Marina Lazzarini, Ssd

Margherita Amici, Rf

COMMA 2. Audizione del Rettore e del Direttore Generale dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino

Corrado Petrocelli, Rettore

Direttore Generale, Isabella Bizzocchi

Marina Lazzarini, Ssd

Mara Valentini, Rf

Mariella Mularoni, Pdcs

Marco Podeschi, segretario di Stato per i rapporti con l’Università

 

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