Enrico Chiavegatti – Corriere Romagna: Estorsione a luci rosse per fare sesso con la cocaina / Indagato dalla procura della Repubblica un cattolichino di 43 anni
CATTOLICA. Per rendere indimenticabili gli accoppiamenti con la fidanzata con cui divideva casa, per un lungo periodo l’ha costretta ad assumere cocaina assieme. E quando lei gli ha detto di non volerlo più assecondare, con un altro “gesto d’amore” estremo, ha rubato dal suo Pc una foto in cui lei esercitava l’autoerotismo e come fosse la cosa più normale l’ha minacciata di diffonderla in Rete. Il nome del gentiluomo, un cattolichino classe ‘75, per questo motivo ora si trova scritto nel registro degli indagati della procura della Repubblica di Rimini. I reati ipotizzati dal pubblico ministero Davide Ercolani sono quello di spaccio di sostanze stupefacenti ed estorsione. Accusa, quest’ultima, giustificabile dal fatto che la ragazza, originaria del pesarese, per diverso tempo, temendo la diffusione dello scatto a luci rosse sui vari social, ha continuato ad imbottirsi di cocaina che a volte veniva sniffata ed altre volte fumata. (…)