Parcheggia con il pass dello zio morto / Pizzicata dai vigili a Misano. La difesa della donna: «Lo tenevo per ricordo»
MISANO (Rimini). QUANDO si è vista i vigili indicare il suo pass per disabili, le uniche parole che ha saputo dire sono state «era un ricordo di mio zio». Giustificazione imbarazzante quella di una 51enne il cui parente era scomparso da due anni. E la nipote, in effetti, un suo ricordo se l’era tenuto, il pass per parcheggiare nei posteggi per disabili. Ma il tagliando non era rimasto confinato in un cassetto. I vigili lo hanno scoperto in uno dei controlli sulla spiaggia a ridosso di Misano nella giornata di sabato (…)