RIMINI. Lorenzo Muccioli, Il Resto del Carlino: Banditi armati di kalashnikov rapinano postina riminese
Quattro ore in bàlia di banditi armati di kalashnikov nel nord dell’Ossezia. «Credevo che non ci avrebbero più lasciati andare. Alla fine ci hanno liberato, ma solo dopo averci portato via tutti i soldi». (…)
Sono tre i protagonisti di questa disavventura: Désirée Pinelli, originaria di Siena ma residente a Rimini dove lavora per il centro smistamento delle Poste, l’urbinate Vito Legati e Danilo ‘Ronin’ Carnevali, da Tavullia. «Sapevamo che si trattava di un territorio particolarmente turbolento, ma non immaginavamo fino a questo punto». (…)
Siamo rimasti lì per più di quattro ore. Ogni tanto qualcuno entrava e urlava cose che non riuscivamo a comprendere. Alla fine abbiamo capito che volevamo dei soldi: abbiamo consegnato tutti i contanti che avevamo e, solo a quel punto, siamo stati liberati». (…)
Ora Carnevali e compagni hanno fatto ritorno in Italia. «Abbiamo passato alcune ore di inferno – dice l’insegnante di arti marziali –. È stata un’esperienza che non auguro a nessuno, ma addosso mi è rimasta la voglia di portare a termine l’impresa». (…)