Il Resto del Carlino: «Rinchiusi in casa per paura dei cacciatori» / Spari tra le abitazioni di Santarcangelo, monta la protesta dei residenti.
SANTARCANGELO (Rimini). «ALLE 10 del mattino li avevo a una decina di metri da casa. Sono rimasta per un po’ a guardarli, per capire se erano di passaggio. Invece si sono messi in posizione con il fucile, in attesa di sparare… Ho dovuto chiudere tutte le finestre e vietare a mio figlio di uscire di casa». Così racconta Chiara, e la sua non è certo l’unica testimonianza. Domenica molti santarcangiolesi hanno protestato contro la presenza dei cacciatori vicino alle case. SONO STATE diverse le segnalazioni e le telefonate di protesta, sia alla polizia municipale che ai carabinieri, arrivate da varie zone di Santarcangelo. In particolare i residenti che abitano vicino al fiume Uso nella zona del bar Da Bano (lungo la Santarcangiolese). I carabinieri forestali non sono riusciti a intervenire perché impegnati altrove, ma confermano che «le chiamate ci sono state. Quella è purtroppo un’area da dove riceviamo spesso lamentele, per la presenza dei cacciatori vicino alle case». (…)