San Marino. Molte delle motivazioni alla base dello sciopero di venerdì 14 sono state superate

San Marino. Molte delle motivazioni alla base dello sciopero  di venerdì  14 sono state superate

SAN MARINO. Conferenza stampa della maggioranza di governo, Adesso.sm, condotta da Alessandro Bevitori (Sinistra Socialista Democratica), Matteo Ciacci (Civico 10), Lorenzo Lonfernini (Repubblica Futura) per illustrare  alcune delle direttive che stanno alla base della Finanziaria e alcune delle novità rispetto al testo esaminato in prima lettura.

“Alcuni emendamenti – ha spiegato Matteo Ciacci – sono frutto di un approfondito dibattito sia con le categorie economiche che con le forze sociali. Un dibattito che è stato comunque costruttivo, nonostante le scelte fatte da una parte dei sindacati. Il confronto non ha visto in prima linea solo il Governo, ma anche un impegno da parte della maggioranza per provare a smussare gli angoli. I temi principali approfonditi riguardano il ridimensionamento degli stipendi della PA, il potenziamento dell’attività di controllo e accertamento, quindi la lotta evasione fiscale, e tutte quelle varie ed eventuali che andranno ad arricchire questa Finanziaria, frutto di approfondimenti con la Segreterie Finanze e all’interno della maggioranza stessa. Per quanto riguarda il primo punto, c’è stata forte tensione sull’intervento, proposto in prima lettura, del contributo di solidarietà che andava a colpire in maniera progressiva gli stipendi lordi del settore pubblico. C’era stata richiesta, da parte delle forze sociali, di non scavalcare la contrattazione. Noi crediamo che sia un elemento imprescindibile, non abbiamo mai voluto svilire il suolo dei sindacati, ma crediamo che nei momenti di difficoltà la politica si debba prendere delle responsabilità. Nella scorsa finanziaria siamo andati ad intervenire maggiormente sul privato, in questo momento è la pubblica amministrazione che, a nostro avviso, ha risentito di meno della difficoltà economica e della crisi. In prima lettura si era deciso di portare avanti un certo tipo di intervento, ma poi ci siamo dati un tempo di tre mesi per provare a mettere insieme le componenti per arrivare ad un contratto, fermo restando che esso dovrà comunque ottenere un contenimento ella spesa. Per quanto riguarda le partecipate e l’intenzione di allargare l’intervento anche al settore pubblico allargato, crediamo, ed è un impegno che ci siamo presi come maggioranza, che il Congresso di Stato in qualità di socio nelle società partecipate dovrà impegnare il Consiglio di Amministrazione al raggiungimento di una razionalizzazione dei costi, anche attraverso una riduzione del costo del personale e la limitazione delle consulenze. Infine, è stata stralciata la parte sugli straordinari e le festività, soprattutto per quanto riguarda il comparto ISS e le forze armate. In accordo con le forze sociali questa parte è stata abbattuta”.

Altri aspetti sono stati toccati da Lorenzo Lonfernini. “Si è cercato di intervenire sulla base di tre direttrici – ha spiegato -. La revisione della spesa, il discorso dell’equità, all’interno del quale vorrei citare il potenziamento dell’attività di controllo e accertamento e l’incentivazione al rimpatrio dei capitali che negli anni sono stati portati fuori da San Marino, provvedimento che va incontro anche alle necessità del nostro settore bancario e finanziario. Poi c’è tutto il discorso dello sviluppo e qui vorrei porre l’accento sull’emendamento che riguarda l’acquisto di immobili da parte di cittadini forensi, per cercare rivitalizzare il nostro mercato immobiliare, che verrà disciplinato da un decreto delegato per definire nel dettaglio le modalità, l’iter autorizzativo ed eventuali limitazioni. Inoltre presenteremo un emendamento utile alla risoluzione delle problematiche sorte in questi mesi riguardo l’articolo 79 del Testo Unico. Vorremmo anche introdurre una codifica che riconosca e regolamenti per legge il Comitato Strategico che è stato avviato la scorsa settimana su iniziativa dell’Associazione Bancaria Sammarinese, per la risoluzione delle problematiche del sistema bancario e per un indirizzo generale che si vuole dare alle prospettive economiche del Paese. Per quanto riguarda infine il discorso della spending review, c’è un ultimo aspetto da evidenziare, l’impegno a risolvere definitivamente, alla luce della trattativa in corso con la società Sinpar, la convenzione per la gestione dei parcheggi, risalente agli anni ’90, affinché lo Stato possa ridurre l’esborso annuo per questo comparto e, soprattutto, tornare in possesso della gestione degli stessi. Noi guardiamo con molto rispetto chi scenderà in piazza venerdì per scioperare –ha concluso Lonfernini-. Riteniamo, però, che molte delle motivazioni alla base di quello sciopero siano state superate grazie al confronto che c’è stato”.

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