Giovane preso a randellate al bar «Smettila di parlare male di me» / Al “chiarimento” partecipano anche familiari e amici: spunta anche un mattarello. Denunciati i picchiatori, padre e due figli, ma anche il ferito che, per vendicarsi, riga l’auto al rivale.
«Devi smetterla di parlare male di me e di mettere in giro delle voci calunniose». La legittima richiesta di chiarimento, con tanto di appuntamento al bar all’ora dell’aperitivo, si è trasformata in una specie di spedizione punitiva, almeno stando alla ricostruzione della polizia. Gli agenti delle Volanti della questura intervenuti sul posto per un allarme rissa, hanno infatti denunciato a piede libero con l’accusa di lesioni personali aggravate in concorso tre uomini appartenenti allo stesso nucleo familiare: due fratelli e il padre (di 20, 35 e 56 anni), originari di Napoli e residenti a Rimini. Sono ancora in corso accertamenti per arrivare all’identificazione di almeno altre tre persone che avrebbero partecipato all’aggressione, spalleggiandoli. (…)
Tratto dal Corriere Romagna