Rimini. Troppi incidenti a Borgo Marina

Rimini. Troppi incidenti a Borgo Marina

Incidenti a raffica all’incrocio maledetto

L’allarme dei residenti di via Clodia: “Basta rischi, serve un semaforo”

MARIO GRADARA – Si è conquistato la fama di ‘incrocio maledetto’ quello tra via Clodia e corso Giovanni XXIII, a Borgo Marina. “Siamo a quota tredici incidenti, la media è quasi di uno al giorno – attacca Tania Battaglia, residente in via Clodia –. Siamo terrorizzati a uscire di casa perché non c’è il marciapiede e le macchine, dopo l’inversione del senso di marcia per i lavori di porta Galliana, sfrecciano di continuo a velocità sostenuta, sfiorando gli usci. E tante non fanno lo stop all’intersezione con Giovanni XXIII, forse perché l’unico cartello presente non è molto visibile e manca la segnaletica orizzontale sull’asfalto. L’altro giorno ci sono stati due sinistri, uno intorno alle 14 e 30 e uno in serata”. Il nuovo incrocio è provvisorio, legato al cantiere dei Bastioni, con deviazione del traffico sulle vie interne, appunto Clodia – Gambalunga, e via dei Cavalieri. “Quest’ultima – osserva un’altra residente – è meno pericolosa, perché gli stop sono ben visibili. In via Clodia molto meno. E poi c’è il problema di smog e rumori, anche notturni. Abbiamo chiesto al Comune di intervenire per migliorare la viabilità – seppure modificata in via temporanea – e ridurre il rischio incidenti. Mio cognato ha fatto un esposto all’Urp. Altri residenti mandano una email a ogni incidente. E va considerato che per ogni sinistro che avviene almeno una decina vengono evitati per un soffio. Quantomeno si potrebbe installare un lampeggiatore, se non un semaforo di quelli ‘volanti’, per mettere sul chi vive gli automobilisti”. (…)

Articolo tratto da Il Resto del Carlino

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy