“l secco ed enigmatico interrogativo con cui Alessandro Manzoni apre l’ottavo capitolo dei Promessi sposi, ricorre nella propria ciclicità”.
Lo scrive Rete, aggiungendo: “In luogo di Don Abbondio è la maggioranza di Adesso.sm ed il suo Governo, cui a volte la memoria fa difetto, a doversi chiedere: “Confuorti! Chi era costui?”
Confuorti?!? Un’impalpabile apparizione secondo la maggioranza. Mai esistito, a detta del governo.
Celli assicurava di non aver avuto alcun tipo di riscontro su di lui, ma l’avvocato dell’Advantage Financial, Alessandro Giuliani, sul Corriere della Sera di un anno fa, lo smentiva categoricamente giustificando l’operato del suo cliente a San Marino, in forza di un incarico da parte del governo”.
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