L’Informazione di San Marino. I 500 milioni e i falchi
MARINO CECCHETTI – Entro giugno lo Stato si indebiterà per 500 milioni di euro, come deciso martedì scorso in Cgg da Npr, Dml, Rete, Libera e Pdcs. Nessun accenno a chi si è ingrassato coi soldi pubblici. Tantomeno ad azioni per il recupero del maltolto. I governi che non combattono la corruzione sono la rovina degli Stati. Qui hanno creato un debito pubblico “insostenibile” (rsperti Fondo monetario internazionale, gennaio 2020). Come dicono a Buenos Aires, “estamos en un default virtual”. Noi, però, quando torneremo alla zappa, avremo a che fare con l’argilla dei calanchi, non con l’humus delle Pampas. E dovremo comunque pagare, ciascuno, oltre 15mila euro (leggasi quindicimila), come da cambiale firmata per ciascuno di noi dai governanti, nostri legali rappresentanti. (…)
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino
Leggi l’articolo integrale di Marino Cecchetti pubblicato dopo le 23
—