Assalto al bonus bici coi siti in tilt
I clienti del negozio Dafne disperati perchè non riuscivano ad accedere al portale.
Con il bonus bici “in palio”, il sito del ministero dell’Ambiente è stato preso d’assalto, ma il negozio di via Garibaldi di Dafne fixed, ieri mattina, non è stato da meno. «Continuavano in continuazione a chiamarci – racconta Marco Poziello, il titolare del negozio di biciclette famoso per personalizzare i velocipedi con pezzi dai colori sgargianti – e alcuni mi hanno anche chiesto se potevo fare loro io tutto il procedimento di inserimento della domanda». Ammettendo di riuscire a registrarsi ed entrare sul portale “buono mobilità.it”, dopo aver specificato il comune di residenza, si apre la grande “sala d’attesa”. Uno spazio virtuale illimitato in cui centinaia di migliaia di utenti aspettano più o meno pazientemente l’ar rivo del proprio turno per poter inserire le credenziali dello Spid, il documento in pdf della fattura di acquisto della bicicletta o del monopattino, e poi le proprie coordinate Iban (…)
Articolo tratto da Corriere di Romagna
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