Rimini. Vaccini anti-Covid ai 50enni, la rabbia dei medici di base

Rimini. Vaccini anti-Covid ai 50enni, la rabbia dei medici di base

“Vaccini ai 50enni, un caos annunciato”

MANUEL SPADAZZI – “Dottore, quando mi fa il vaccino?”. Telefonate su telefonate, messaggi, mail: i medici di famiglia sono stati subissati di richieste ieri dai loro assistiti nati tra il 1967 e il 1971. Ieri, per chi ha tra i 50 e i 54 anni, era il primo giorno utile per prenotare. La vaccinazione sarà eseguita dai medici di base. (…)

Nel Riminese sono 28mila i residenti nella fascia di età tra i 50 e i 54, e ieri intorno alle 18 già circa 3mila avevano presentato on line la richiesta per il vaccino. Impossibile quantificare quanti siano stati quelli che si sono rivolti ai medici, ma sono stati veramente tanti. E per i dottori è stato il caos. “Un caos evitabile – tuona Corrado Paolizzi –. Avevamo messo a punto un sistema di prenotazione efficace con Ausl: perché cambiare tutto e complicare le cose?”. Paolizzi parla con numeri alla mano: “Io ho 252 pazienti tra i 50 e i 54 anni. Alcuni il vaccino l’hanno già fatto (perché sanitari o di altre categorie), ma tutti gli altri? Ieri ho ricevuto decine di telefonate, a tutti ho dovuto spiegare che al momento raccogliamo solo le adesioni ma la vaccinazione parte a giugno”. (…)

Articolo tratto da Il Resto del Carlino

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