Città blindata dalle divise e locali presi d’assalto
ALESSANDRA NANNI – Otto macchine delle forze dell’ordine in piazza Cavour, altrettante in piazza Tre Martiri e gruppi di divise che si infilavano tra il corso d’Augusto e le cantinette, fino in via Serpieri come uno sciame. Ieri non si è mossa una foglia, o quasi, nonostante la città fosse stata presa da un benevolo assalto. Niente a che vedere con sabato scorso, quando la tensione in centro storico si tagliava a fette, due risse sono state sventate e i ragazzini giravano a mazzi mandando le divise a quel paese. Ieri, Polizia, Carabinieri, Finanza e Polizia Municipale, erano non solo ovunque, ma l’atteggiamento dei giovani scatenati era quello di tirarsi su la mascherina e giustificare a orecchie basse le bottiglie di birra che avevano appena acquistato dalla Coop. (…)
La gente era ovunque, e vedere lo schieramento di divise dava, mormoravano le persone, un senso di sicurezza, dopo i fatti di sabato. Le forze dell’ordine si trovavano dappertutto, e una delle aree più battute è stata sicuramente quella delle cantinette. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino
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