Paga il Rolex con assegno falso e sparisce
Ha messo in vendita il suo Rolex, un esemplare prezioso da oltre trentamila euro. Ma, alla fine, si è ritrovato senza più orologio e con carta straccia tra le mani. L’assegno circolare che gli aveva rifilato l’acquirente era stato falsificato. Ma, beffa nella beffa, prima di incassarlo il commerciante riccionese (assistito dall’avvocato Stefano Caroli) aveva chiesto il controllo e la verifica dell’autenticità del titolo di credito proprio al suo istituto di credito che gli aveva dato il via libera. Un via libera che la stessa banca si era rimangiata nel giro di 24 ore quando ormai era già troppo tardi e il cliente si era già volatilizzato con l’orologio pagato con zero euro. Una vicenda davvero incredibile, quella di cui è rimasto vittima un commerciante riccionese. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino
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