Olimpus San Marino Atletica: Una primavera da Record!

Olimpus San Marino Atletica: Una primavera da Record!

La primavera, prima di terminare la sua corsa e passare il testimone all’estate, è sempre protagonista con gare di importanza nazionale per le quali gli atleti si preparano tutto l’inverno con l’obiettivo di fare ottimi risultati in quelle competizioni. Così è stato per Andrea Ercolani Volta che il 07/06/2014 a Torino, durante i campionati italiani juniores, ha siglato il suo primato personale nei 400 ostacoli con il tempo di 55”60 che gli è valso il 19° posto a livello nazionale. Il risultato è impreziosito da diverse circostanze, non solo perché ottenuto nella massima competizione italiana di categoria, ma soprattutto perché il tempo fatto registrare da Andrea identifica anche il nuovo primato nazionale sammarinese della categoria assoluta che resisteva dal 1991 (ricordiamo che Andrea è un classe 1995!) stabilito da Manlio Molinari con 56”04. Per gli amanti delle coincidenze è simpatico segnalare che proprio Manlio ha introdotto Andrea in questa disciplina nell’anno sportivo 2012/2013 passandogli simbolicamente il testimone della specialità.

A confermare lo stato di forma molto positivo di Andrea segnaliamo che il 15/06/2014 ad Osimo in occasione del XII trofeo Marche ha corso nuovamente i 400 ostacoli finendo la sua fatica con il tempo di 55”66 quindi in linea con la prestazione dei campionati italiani. Nella stessa gara Gasperoni Alessandro migliora i suoi limiti fermando il cronometro a 1:01:30 quindi molto vicino al muro del minuto! Questo finale di primavera ci ha regalato anche l’atteso ritorno di Martina Pretelli che in occasione della seconda fase dei Campionati di società a Modena ha ottenuto il quarto posto assoluto con il tempo di 12”39 nei 100 metri piani. Martina, che è lontana dai suoi migliori tempi (12”02 ottenuto ai giochi dei piccoli stati in Liechtenstein) stà cercando di lasciarsi alle spalle, oltre a tutte le avversarie, i numerosi infortuni patiti nell’ultimo periodo. Noi continueremo a sostenerla nella speranza di vederla nuovamente correre ai livelli che le spettano.

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