Ormai si sconfina a San Marino per ridere

Ormai si sconfina a San Marino per ridere

Pare che ormai gli appartenenti alle forze dell’ordine italiane abbiano il vezzo di sconfinare a San Marino … per riderci su.

 

San Marino Oggi: Polizia italiana sul Titano, nuova ‘invasione’ Mularoni (Esteri): “Nota all’ambasciatore” / L’auto di ordinanza è stata trattenuta e poi consegnata alla Questura
di Rimini.  I tre agenti di Verona: “Sulla Rupe in gita”

L’“invasione” risale a sabato. Tre agenti della polizia di Stato, una donna e due uomini, da Verona a Rimini, in servizio alla Fiera dove si tiene il Salone della Giustizia, hanno varcato il confine. In borghese, non erano armati, ma viaggiavano sull’auto d’ordinanza. Sono stati fermati sulla superstrada, a Domagnano, da una pattuglia della gendarmeria. Portati dai militari alla brigata di Serravalle hanno dichiarato di essere saliti, una volta finito il turno di servizio, semplicemente per fare una gita, una passeggiata per visitare San Marino. L’utilizzo dell’auto di ordinanza? Una leggerezza. Hanno chiarito di non essersi accorti della Guardia di Rocca al confine: sono poi state le Guardie ad avvisare la gendarmeria. Una volta fermati, i tre agenti hanno fornito le proprie generalità, spiegando subito l’equivoco. 

L’Informazione di San Marino: Sconfinamento, San Marino si sente presa in giro

Questa volta l’ennesimo sconfinamento di mezzi di polizia italiani a San Marino avrà pesanti strascichi. Dalla Segreteria agli Esteri si sentono ormai presi in giro. In poco più di un anno si contano almeno sei episodi. La scusa è sempre la stessa: ci siamo sbagliati. Eppure da militari e da appartenenti alle forze di polizia ci si aspetterebbe un po’ più di attenzione e di conoscenza delle leggi. Così nell’ultimo caso è stato autorizzato addirittura il sequestro della volante della polizia entrata sul Titano, che tuttavia già oggi dovrebbe essere riconsegnata all’Italia.

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