Piano di rilancio del Centro Storico di San Marino

Piano di rilancio del Centro Storico di San Marino

COMUNICATO STAMPA

Verso il Piano di sviluppo e riqualificazione del centro storico di San Marino Città.

Come governare i piani di sviluppo del Centro Storico della capitale sammarinese? Il tema è stato affrontato questa mattina nella riunione del tavolo congiunto di confronto per la riqualificazione urbanistica, la valorizzazione del commercio e il rilancio del turismo, che si è tenuta presso la Segreteria di Stato per il Territorio.
Alla riunione hanno partecipato i Segretari di Stato per il Turismo, Berardi, per il Territorio, Venturini e per il Commercio, Arzilli, insieme ai rappresentanti delle categorie economiche Usot. Osla, Usc e ai tecnici incaricati per la progettazione urbanistica della Variante al Piano Particolareggiato del Centro Storico di San Marino Città.
Il confronto per la definizione del nuovo Piano Particolareggiato ha ruotato sulla attenzione alle peculiarità di San Marino: la sua unicità storica, urbanistica e ambientale nel quadro del riconoscimento Unesco, considerando le esigenze già manifestate dalle associazioni del commercio e del turismo. La discussione che si è avviata riguarda anche le nuove norme che governeranno i piani di sviluppo del Centro Storico di San Marino Città, sede delle istituzioni della Repubblica di San Marino, centro privilegiato del commercio turistico ed emblema della identità dello Stato,
L’incontro, considerato proficuo dai partecipanti, è servito per approfondire una serie di tematiche relative agli interventi di riqualificazione del Centro Storico e dei sistemi espositivi, insegne ed occupazione del suolo pubblico, che le Associazioni discuteranno al loro interno per analizzarne i vari aspetti.
Da parte dei Segretari di Stato presenti è stata manifestata la più ampia disponibilità ad accogliere contributi di considerazioni e proposte.

Nel mese di novembre sono previsti ulteriori incontri pubblici, sia con le associazioni di categoria che con gli operatori del settore, al fine di ampliare il dibattito e il confronto a tutti gli attori coinvolti.

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