«E’ necessario alzare la voce affinché gli organismi internazionali, come l’Oms o, nel nostro caso, l’Unione Europea, prevedano sostegni economici a fondo perduto in favore dei paesi che accolgono i migranti. L’Unione Europea si sta attivando in tal senso, ma dovrà essere chiaro che i paesi a vario titolo non ancora integralmente aderenti all’Ue non vengano lasciati indietro». Lo ha detto il segretario di Stato alla Sanità, Roberto Ciavatta nell’incontro su salute e migrazione che si è tenuto nei giorni scorsi a Istanbul, organizzato dall’Oms Regione Europa. (…)
Articolo tratto dal Resto del Carlino