“Ci spiace tanto che qualcuno voglia vedere solo il male in una scelta logistica che vuole invece evocare allegria e capacità di fare con le proprie forze”.
Repubblica Futura commenta così alla lettera di chi criticava la scelta di usare una Renaul R4 rossa.
“Interessante – scrive il partito – che qualcuno si accorga della R4 rossa, peraltro proprietà di un aderente di Rf, messa a disposizione gratuitamente, quando la stessa identica auto è stata usata anche nella campagna elettorale precedente, ben 5 anni fa.
Se un lettore vede il male in questa auto noi ci vediamo invece un simbolo vintage, dell’auto che è stata la più usata da tante generazioni di italiani e sammarinesi.
Stiamo facendo una campagna elettorale basata sul volontariato e sulle risorse che ciascun candidato o amico può mettere in campo per lo più gratuitamente.
La R4 è un simbolo di popolarità, di semplicità e spontaneità. Se qualcuno guardandola pensa ad un fatto atroce come l’assassinio vigliacco e criminale di uno statista come Moro, non ci stupiremo se alla prima offerta di caffè, in campagna elettorale, penserà alla morte di Sindona.”
