“Una scelta discutibile: la Renault 4 rossa nella campagna di Repubblica Futura”

“Una scelta discutibile: la Renault 4 rossa nella campagna di Repubblica Futura”
Riceviamo e pubblichiamo
In qualità di cittadino attento al clima politico di San Marino, non posso tacere di fronte alla recente scelta simbolica adottata da Repubblica Futura per la loro campagna elettorale: una Renault 4 rossa. Questo particolare modello di auto non è un semplice veicolo, ma porta con sé un carico storico pesante, essendo infamemente associato al tragico destino di Aldo Moro, segretario della DC  e simbolo della democrazia, rapito e assassinato dalle Brigate Rosse nel 1978, il cui corpo è stato proprio ritrovato all’interno di un’auto gemella a quella di RF.
La decisione di utilizzare un simbolo così carico di memoria storica potrebbe essere interpretata in due modi: da un lato come una scelta di pessimo gusto, dall’altro come una dimostrazione di grave incompetenza nella comunicazione politica.
È lecito chiedersi: è questa una strategia deliberata per evocare una risposta emotiva o semplicemente un errore di valutazione? In entrambi i casi, il messaggio che trasmette è quanto meno discutibile e sicuramente inadatto al contesto di un’elezione politica che dovrebbe aspirare a promuovere valori di rispetto, anche tra partiti contrapposti, e unità per un Paese piccolo come San Marino.
Ci troviamo di fronte a una questione che va oltre la semplice scelta di immagini o simboli per una campagna. È un tema di sensibilità storica e responsabilità comunicativa. Un partito politico dovrebbe essere consapevole dell’importanza delle icone che sceglie di rappresentare la propria immagine, specialmente quando queste possono evocare ricordi di un capitolo così doloroso della storia contemporanea.
Questo episodio dovrebbe servire da campanello d’allarme per tutti i partiti e i candidati riguardo l’importanza delle decisioni simboliche in politica. Non è soltanto una questione di estetica, ma di etica e responsabilità. L’auspicio è che tale evento stimoli una riflessione approfondita sul modo in cui la politica dovrebbe comunicare con i cittadini, basandosi su principi di rispetto reciproco e integrità.
Lettera firmata
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