Riccione: Cocoricò: due overdose. Una ragazza in coma. Corriere di Romagna

Riccione: Cocoricò: due overdose. Una ragazza in coma. Corriere di Romagna

Corriere di Romagna: Due overdose al Cocoricò, ragazza in coma. Il primo problema alle 3.30, il secondo alle 5: immediata la corsa dell’ambulanza piazzata all’esterno del locale sino all’ospedale di Riccione. Una turista di 20 anni e un pesarese di 30 si sentono male nell’arco di un’ora e mezza.

Due overdose da metanfetamine a distanza di poco più di un’ora: così una ragazza di 20 anni è finita in coma, mentre un ragazzo di 30 è stato ricoverato in ospedale. E’ il bilancio della notte da sballo, tra sabato e domenica, che ha costretto due giovani ospiti del Cocoricò a finire la serata al Ceccarini.
Prima overdose. Il primo a sentirsi male alle 3.30 è stato il ragazzo, pesarese, portato fuori dal locale dagli amici e subito caricato a bordo dell’ambulanza che staziona all’esterno della discoteca. Di qui la corsa all’ospedale di Riccione: dopo le verifiche del caso il 30enne è stato poi dimesso ieri mattina.
Seconda overdose. Molto peggio è andata a una turista di 20 anni di Mantova, giunta nel locale del colle dei Pini insieme al fidanzato. La giovane si è sentita male intorno alle 5. A portarla all’esterno per i soccorsi è stato proprio il ragazzo e – anche in questo caso – si è reso necessario il trasferimento in ambulanza in ospedale. Ma le condizioni della 20enne sono apparsa da subito molto più preoccupanti di quelle del pesarese. Così è stata trasferita in coma farmacologico da Riccione all’ospedale di Rimini. Intorno alle 11 di ieri, i medici l’hanno dichiarata fuori pericolo pur senza sciogliere la prognosi. I carabinieri che indagano sul caso non escludono che, a causare le due overdose, sia stata una partita tagliatamale di Mdma. I testimoni. I militari hanno subito ascoltato il fidanzato della turista mantovana il quale ha però detto di non aver visto nulla. La 20enne sarà ascoltata nei prossimi giorni quando avrà recuperato dalla overdose. E’ già stato sentito invece il 30enne il quale ha ammesso di far uso di sostanze stupefacenti ma senza rivelare da dove arrivassero le metanfetamine.
Altri arresti. La scorsa notte, tra l’altro, i militari hanno tratto in arresto due 21enni, uno albanese, l’altro marocchino, trovati in possesso di Mdma, cocaina, oppio e ketamina per un totale di 30 grammi di droga.
I precedenti.
Non è la prima
volta che il Cocoricò entra nell’occhio del ciclone per problemi legati alla droga. Il caso più eclatante è quello del 18enne cattolichino finito in coma il 27 novembre scorso per una overdose di Mdma e costretto al trapianto di
fegato. «Dall’inizio dell’anno – ricor-
da il capitano Antonio De Lise, comandante della Compagnia carabinieri di Riccione – abbiamo già messo in manette 85 persone per spaccio nei pressi dei locali, sequestrato 7 chili di sostanze stupefacenti e segnalato 200 persone alla prefettura. Il nostro impegno proseguirà senza sosta».

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