Epifanio Pierantozzi-La Voce di Romagna: Green Bar, a San Marino scovati 650mila euro/ Chiesto il sequestro. Manca la convalida del Gip. Sono fondi riconducibili a Salvatore Castaldo trovati in una banca del Titano grazie ai documenti scoperti dalla Guardia di Finanza durante la perquisizione nella sua abitazione, confiscata.
RICCIONE. Manca ancora la convalida del Gip, ma gli elementi presentati dalla Procura della repubblica di Rimini – sembrano esserci tutti per mettere sotto sequestro ben 650mila euro che la guardia di finanza di Rimini ha individuato nei conti correnti che Salvatore Castaldo aveva (ed ha ancora) in banche di San Marino. Continuano così le disavventure dell’ ormai ex gestore del Green Bar – uno dei due pubblici esercizi al centro di viale Ceccarini posto sotto sequestro l’ 11 luglio scorso, confiscato e poi affidato in gestione dal Tribunale di Rimini -, Salvatore Castaldo, che oltre alle quote (ovvero il cento per cento) della società Gebar srl che gestiva il Green Bar, si era visto sequestrare anche l’ abitazione e un garage a Riccione, e un’ auto. Il motivo che ha fatto richiedere tale provvedimento al pm di Rimini (che deve essere ancora convalidato dal Gip) è il solito: una sproporzione tra i redditi dichiarati dal Castaldo (dai famigliari e dalle società) rispetto al numero, consistenza e valore dei beni mobili e immo bili a lui riconducibili. (…)
Foto tratta da Il Resto del Carlino online