Bolletta dell’acqua, la stangata è servita: “+13%, 476 euro a famiglia”. Determinate le tariffe del servizio idrico per gli ambiti territoriali in affidamento a Hera. Urbinati (Federconsumatori) denuncia: “Siamo a un aumento del +18,8 in tre anni”
ADRIANO CESPI – Aumenta tutto. Pane, latte, benzina. Luce e gas, addirittura, a livelli folli. E, adesso, sale anche la tariffa dell’acqua. Il bene comune per eccellenza. A denunciare questo ulteriore aumento è Federconsumatori: “Nei giorni scorsi sono state determinate le tariffe del servizio idrico per gli ambiti territoriali di Bologna, Rimini e Ferrara, in affidamento a Hera – commenta l’associazione dei consumatori -. E l’aumento si estende pure a questo servizio”. Il caro vita continua a colpire, quindi. E pure duramente. Spiega Graziano Urbinati, presidente Federconsumatori Rimini: “Da nostre analisi, l’aumento costerà a una famiglia media riminese: madre, padre con un figlio, che consuma, ad esempio, 150 metri cubi di acqua, 476 euro annui, contro i 450 euro annui sborsati nel 2021. Insomma, 57 euro in più”. E Rimini è quella più colpita. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna