Importunava i clienti fuori da un supermercato in via Flaminia a Rimini: arrestato un uomo dalla Polizia di Stato.
Nelle ore pomeridiane di ieri, il personale della Polizia di Stato di Rimini ha tratto in arresto un cittadino nigeriano per i reati di resistenza e false dichiarazioni a pubblico ufficiale.
Alle ore 15.10 una volante della Polizia di Stato, durante il normale servizio di perlustrazione e controllo del territorio, si è diretta in un supermercato di via Flaminia perché nei giorni scorsi erano giunte diverse segnalazioni sulla presenza di soggetti che importunavano i clienti, strattonando i carrelli degli stessi per impossessarsi della monetina contenuta al loro interno.
In effetti, sul posto, i poliziotti hanno potuto constatare che vi erano due soggetti che si aggiravano stranamente tra le auto e, di conseguenza, li ha invitati ad allontanarsi. Dopo pochi minuti, uno di questi si è avvicinato a una cliente e, con insistenza, si è impossessato del suo carrello, intascando la monetina contenuta all’interno.
La donna, infastidita, si è immediatamente rivolta agli agenti manifestando il suo disappunto e questi ultimi, poiché avevano anche assistito a tutta l’azione tenuta dal soggetto, si sono avvicinati all’uomo invitandolo a mostrare un documento d’identità. Lo stesso ha risposto di esserne sprovvisto, fornendo delle generalità che, a seguito di un controllo, sono state accertate essere completamente sconosciute e inesistenti.
A questo punto, al soggetto è stato chiesto di salire sull’auto di servizio, vista la necessità di effettuare degli accertamenti negli uffici della Questura. Quest’ultimo, in un primo momento, ha accettato, ma subito dopo si è alterato cominciando a inveire contro gli agenti e opponendo una forte resistenza.
Considerata anche la mole del soggetto, si è reso necessario, a quel punto, l’uso dello spray al peperoncino.
Dopo molta fatica, il soggetto è stato bloccato e, in considerazione dei fatti accaduti, tratto in arresto dai poliziotti in attesa del rito direttissimo fissato per la giornata odierna, a seguito del quale è stato convalidato l’arresto e tradotto nella Casa Circondariale di Rimini.
