Corriere Romagna: Giovedì incontro in Provincia. Intanto ieri monitoraggio di Arpa sull’inquinamento nella zona. A maggio prevista centralina fissa / «Santa Giustina, tassa di scopo per la circonvallazione» / Assemblea con 200 residenti: presentate le richieste al Comune per alleggerire il traffico dei mezzi pesanti
RIMINI. «Una tassa di scopo per finanziare i lavori della circonvallazione». L’assemblea di Santa Giustina ha “deliberato”. Oltre duecento residenti si sono riuniti giovedì sera per riuscire ad avere il nuovo tratto di strada che li alleggerisca dal traffico di mezzi pesanti in direzione del vicino e contestato impianto di biogas e del depuratore. Riguardo a dove trovare il finanziamento, nell’ultimo incontro con il sindaco, erano spuntate le ipotesi di usufruire dei ribassi d’asta per i futuri lavori e dei finanziamenti che dovrebbe dare la stessa Hera, come contropartita al disagio provocato ai residenti della zona. Che però, all’unanimità, hanno delineato un’ulteriore strada da percorrere: «Anche Palazzo Garampi deve prevedere qualcosa a bilancio», ha chiarito il portavoce del comitato, Giuseppe Fabbri, «i soldi per questo problema legato all’inquinamento che deve essere un’emergenza per tutta Rimini, si possono trovare con l’introduzione di una tassa di scopo, di importo variabile, che vada a contribuire all’importo finale per la costruzione della circonvallazione». (…) Il prossimo giovedì saranno in Provincia per discutere con i dirigenti su come procedere. L’obiettivo è anche quello di non fare passare i camion: prima del raddoppio del depuratore, i residenti chiedono infatti di attivare strade alternative, già individuate, per condurre i camion sulla via Emilia senza il
passaggio nel cuore di Santa Giustina. Tutte richieste presentate per iscritto ieri mattina in Comune, da cui si attendono delle risposte. (…)
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