Federico Rossi – Nuovo Quotidiano di Rimini: Sui vecchi disservizi legati alla ricezione dei canali Rai soluzione vicina. Arrivata la pronuncia dell’Agcom / Digitale, ancora problemi / La colpa questa volta è dei lavori in corso sulla rete mobile / L’Adinconsum: “Sufficiente l’intervento di un nostro tecnico“
RIMINI – I problemi con il digitale terrestre sembrano davvero non finire mai. Dopo le note difficoltà che da un anno e mezzo impediscono un’adeguata ricezione dei canali Rai in diverse zone della provincia, area sud e bassa Valmarecchia in testa, negli ultimi giorni se ne sono affacciate di nuove e non solo per quanto riguarda le reti pubbliche. In questo caso a causare il disservizio sono i lavori in corso, peraltro non solo nel riminese ma in tutto il territorio nazionale, per sviluppare il nuovo standard di comunicazione mobile Lte, che permette, utilizzando i cellulari e gli smartphone Lte/4g, una navigazione ultraveloce, fino a 100 Mbit/s in download e fino a 50 Mbit/s in upload. La tecnologia Lteopera su tre bande, una delle quali, quella di 800 MHz è proprio quella utilizzata dai canali televisivi digitali. “Ciò dunque può determinare – spiega Stefania Battistini, responsabile per la Romagna dell’Adiconsum – in caso di vicinanza a una stazione radiomobile LTE, problemi alla visione della tv, con un’improvvisa cattiva ricezione di alcuni canali o addirittura il completo oscuramento della televisione. E’ già successo in questi giorni almeno a una cinquantina di famiglie. Tante infatti sono le segnalazioni che ci sono arrivate finora. Segnalazioni che potrebbero poi ulteriormente aumentare nei prossimi giorni. Niente paura però: il problema si può risolvere facilmente e velocemente, installando sull’antenna un apposito filtro. (…)
