Rimini, il giorno del dolore: è morto Lorenzo Cagnoni. Fiera e Palas i suoi gioielli. Il presidente di Ieg SpA ieri ha chiuso gli occhi all’ospedale “Infermi”. Oggi la camera ardente nella sala del consiglio, domani pomeriggio i funerali
Lo hanno soprannominato il “Magnifico”, per la sua capacità di immaginare un futuro diverso e ambizioso per Rimini e per la Romagna. Lorenzo Cagnoni ieri mattina ha chiuso gli occhi, aveva 84 anni ed era presidente di quella che ancora oggi tutti chiamano la Fiera di Rimini, ma dal 2016 riunisce anche la struttura di Vicenza ed è ribattezzata Ieg, quotata in Borsa nel 2019. Cagnoni era ricoverato all’ospedale “Infermi” da qualche giorno e nelle ultime ore le sue condizioni di salute sono peggiorate. Quando la notizia è giunta in Fiera, i padiglioni sono stati avvolti da un silenzio doloroso e da un ufficio all’altro echeggiava un solo commento: “Per noi era come un padre”. Fra i “successi” di Cagnoni si ricordano il trasferimento della struttura fieristica da via della Fiera all’attuale sede a Rimini nord (nel 2001), quindi il nuovo Palazzo dei congressi (2011) e la stazione ferroviaria con arrivo diretto nel quartiere. Grande sostenitore del sistema regionale delle fiere, ma il progetto è sempre fallito. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna
