Falsi certificati medici per lavorare in discoteca. Dottore accusato di truffa per aver “taroccato” i documenti sanitari
Un medico riminese di 61 anni si ritrova alla sbarra davanti al giudice del Tribunale di Rimini in quanto accusato di falsità ideologica e di truffa ai danni dello Stato, in concorso con un’altra persona, giudicata separatamente. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il professionista avrebbe “taroccato” undici certificati medici, retrodatandoli così che altrettanti lavoratori di una discoteca potessero apparire perfettamente in regola dal punto di vista contrattuale e della normativa per la tutela del personale che presta servizio in orario notturno. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino