Rimini. I comitati dei quartieri si riuniscono: «L’amministrazione non ci ascolta»

Rimini. I comitati dei quartieri si riuniscono: «L’amministrazione non ci ascolta»

RASSEGNA STAMPA – Il referente Marco Gobbi: «Presto un sondaggio in tutta la città Ci sono problemi irrisolti da anni»

«Siamo tanti comitati diversi, che rappresentano parti diverse della città, ma siamo accomunati da una problematica ricorrente: l’assenza di comunicazione con l’Amministrazione». Marco Gobbi, presidente del comitato Viserba punto e a capo e referente del neonato “Coordinamento dei comitati di Rimini” indica il fil rouge che lega tutti i cittadini che lunedì sera hanno preso parte alla prima riunione dei rappresentanti di varie parti della città. «I quartieri non esistono più da una dozzina di anni, manca un anello di congiunzione nel rapporto con l’Amministrazione, per cui – spiega – abbiamo deciso di riunirci per fare sentire la nostra voce». «Non è una questione politica o partitica – sottolinea – ma di problemi che nonostante il passare degli anni e delle giunte non sono stati risolti». Al “congresso”, andato in scena a Viserba in una sala piuttosto affollata, erano presenti i referenti dei quartieri Rione Clodio, Rivabella, Viserba, No alla variante alla Statale 16, Nuovo comitato di Borgo Marina, Borgo San Giuliano, Associazione quartiere 5 (località di Viserbella) e i Padulli. All’appello, dunque, mancano i quartieri dell’area sud di Rimini, dalla quale, però, Gobbi fa sapere di avere avuto contatti, come anche dal quartiere 4, tra Ina Casa e via Circonvallazione occidentale. Insomma, chiarisce, «oggi non abbiamo rappresentanti della zona, ma potrebbero essercene » (…

Articolo tratto da Corriere di Romagna

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