Rassegna Stampa – I baywatch riminesi si mobilitano contro la nuova ordinanza della Regione che prevede un addetto ogni 300 metri durante la pausa pranzo «Così si mette a rischio la vita dei bagnanti, meglio issare bandiera rossa»
MANUEL SPADAZZI. La loro battaglia è appena iniziata. E «non ci fermeremo – assicurano – fino a quando i sindaci e la Regione non faranno retromarcia e non capiranno che questo è un autogol per tutta la Riviera». Sono sul piede di guerra gli oltre 300 marinai di salvataggio della provincia di Rimini, dopo che la Regione – in accordo con i Comuni – ha deciso di rivoluzionare il servizio per quest’estate. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino