(da “Il Corriere di Romagna”) Ai distributori automatici, a differenza dei pub e delle discoteche, non c’è nessun controllo e il rifornimento di birra si fa con pochi euro.
Questo particolare lo hanno notato i ragazzi riminesi, in particolare 14-15enni, che lo hanno saputo sfruttare a loro favore infatti riescono a soddisfare la propria sete di alcol andando nei distributori in Corso d’Augusto, in via Sigismondo e in viale Regina Elena.
Il Comune era già insorto due anni fa ma non è riuscito a fare nulla finora.
Lunedì in commissione si è discusso per porre una norma più restrittiva per la somministrazione di bevande alcoliche ai minorenni: si attendono aggiornamenti a riguardo.