Corriere Romagna: Nuovo blitz dei Ros dei carabinieri in via Duca degli Abruzzi nella società che Ernesto Diotallevi avrebbe usato per investire i proventi della banda /
“Agenzia Magliana”, sequestro ultimato /
Il titolare ascoltato per ore dal pm della Direzione distrettuale antimafia
RIMINI. Sequestrato dai Ros dei carabinieri e dal Gico della finanza di Roma anche il restante 50 per cento della “C immobiliare srl” di via Duca degli Abruzzi a Rimini, società che gli investigatori hanno individuato come una delle attività con cui il capo della banda della Magliana Ernesto Diotallevi, riciclava con i profitti dell’organizzazione criminale. Lo scorso 12 novembre gli investigatori avevano messo i sigilli solo alla metà risultata intestata a R.C., pesarese, presunta testa di legno al soldo di Diotallevi. Il sequestro è stato “esteso” non appena è stato appurato che l’altra metà era nelle mani di sua sorella.
Sigilli alla “C immobiliare” come quelli al complesso residenziale di sua proprietà ad Olbia, che ha contestato durante il faccia a faccia con il Pm della Direzione distrettuale antimafia di Roma. Nella capitale R.C. c’è andato accompagnato dal proprio legale, l’avvocato Gianluca Brugioni e da una montagna di documenti che, a suo dire, comproverebbero l’assoluta liceità delle sue operazioni ma, soprattutto, la totale estraneità con Diotallevi. (…)