Rassegna Stampa – Fatti sparire oltre 250mila euro dalla cassa dell’impresa dichiarata fallita l’8 gennaio 2020
ENRICO CHIAVEGATTI. La storia, secondo la ricostruzione fatta dalla Guardia di finanza e dalla Procura della Repubblica di Rimini nella figura del pubblico ministero Luca Bertuzzi, sarebbe sempre la stessa. La società in difficoltà non viene dichiarata fallita nonostante il suo destino sia certo e il naufragio inevitabile. Il motivo? Permettere ai cattivi timonieri di svuotare casse e asset aziendali e mettersi in tasca tutto il denaro liquido possibile altrimenti destinato ai creditori. Ed è esattamente di questo che il prossimo 17 gennaio davanti al Tribunale collegiale di Rimini saranno chiamato a rispondere del reato di bancarotta fraudolenta un imprenditore e di bancarotta semplice in concorso lo stesso, la moglie ed un commercialista, regolarmente iscritto all’ordine professionale. (…)
Articolo tratto dal Corriere Romagna