Assalto incendiario, caccia agli attentatori. La chiave è nei filmati. Proseguono le indagini sui raid ai danni di due auto della Polizia di Stato. Il vice ministro Bignami incontra gli agenti. Dura condanna dei sindacati
Ancora nessuna rivendicazione per il raid incendiario consumatosi giovedì scorso alle 4.45 nel parcheggio della Polizia ferroviaria di Rimini, con le fiamme che hanno danneggiato la parte anteriore di due auto di servizio (una Jeep Renegade e un’Alfa Romeo). Da 48 ore gli inquirenti lavorano senza sosta al caso e non escludono nessuna pista. A farsi strada in questa ora è anche l’ipotesi di un’azione di matrice politica, forse riconducibile ad attivisti dell’area anarchica, anche se fino a ieri nessun gruppo collettivo o cellula era ancora uscita allo scoperto per rivendicare il gesto. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino